domenica 23 aprile 2023

Blast from the Past ovvero "A volte ritornano"... e pure in economia!

 Rompo un lunghissimo digiuno - diobbono, come passa il tempo quando (non) ci si diverte - da questa pagina con una novella, non nuovissima, per la verità, su una delle ultime... battute di caccia sul web del sottoscritto, tra l'altro in un sito che in genere mi è abbastanza alieno - almeno come acquirente - anche se è considerato il principale portale di scambio/e-commerce in Eatalia.

 

Sto parlando della classica occasione che fa l'uomo compratore, una ricerca, fatta così, quasi per scherzo, che ha portato ad un buon risultato, se non ottimo, vista la tipologia di prodotto.

Tanto perché si dice il peccato ma non il peccatore, il portale di cui sopra è il famigerato Subito.it dove è vero che pascolano torme di cialtroni, cafoni e perditempo (oltreché millantatori e veri e propri furfanti) ma dov'è possibile semel in anno concludere qualche buon affare, tutto sta a trovare la persona giusta e saperla prendere per il verso buono.

L'oggetto della tenzone, una copia - risultata poi in ottimo stato di conservazione - del notorio (quanto raro) SPACE HULK, uscito eoni fa (questa è la prima edizione eatalica, datata 1996 ma la seconda edizione, riveduta, corretta ed... alleggerita del gioco) per i tipi della Games Workshop agli albori della mania per il tridimensionale che - non me ne vogliate ma di fatto, per quanto concerne il sottoscritto - è sempre stato né più, né meno che giocare coi soldatini ma molto, ma molto costosi.

Uno sguardo d'insieme alla paccata di componenti
Di fatto si trattava di una ottima introduzione al mondo (e al regolamento) del Warhammer 40.000 ed anche abbastanza riuscito, se per questo, utilizzando a mani bassissime le tematiche classiche di ALIENS: intrepidi marines impegnati nell'esplorazione di strutture abbandonate (o presunte tali) nello spazio, infestate in realtà da torme di... xenomorfi estremamente ostili definiti Genestealer (o ladri genetici secondo la denominazione eatalica prevalente).

Ora, il problema è che, come tutti i prodotti targati GW, questo ameno gioco da tavolo per due giocatori - già in origine piuttosto costoso - col passare dei decenni è diventato - a quanto pare - un vero e proprio oggetto di culto, tanto da raggiungere sul libero mercato (o presunto tale) delle quotazioni da antiquariato Ming, con cifre veramente da capogiro.

Immaginate quindi la mia sorpresa quando la mia ricerca ha dato come risultato una copia ad un prezzo che era meno della metà dell'offerta - diciamo - più vantaggiosa (o meno esosa, fate vobis) al che ho intavolato immediatamente una trattativa col suo proprietario per verificare quali potessero essere le eventuali magagne ed alla fine è venuto fuori che l'unica presente era l'assenza (e scusate il gioco di parole) del regolamento di base (cosa questa che, ultimamente, sta divenendo quasi la normalità, quando si parla di giochi vintage/da collezionismo) mentre per il resto c'era tutto ed anche in ottime condizioni.

...e una alle amene miniature degli alieni

Dopo un consulto con uno dei miei (pochi) amici, esperto nel campo dei... giochi coi pupazzetti, sono stato caldamente consigliato di ottenerlo, se non per giocarlo in vista di una sua eventuale commercializzazione, una volta ovviata la mancanza di cui sopra.

Ora, devo dire che in realtà il gioco è interessante: offre una panoramica delle potenzialità del regolamento di Warhammer 40K senza doversi imbarcare nell'acquisto di uno dei (costosissimi) set di base, le miniature sono a mio parere ben fatte (d'altronde sono della Citadel, un tempo un nome, una garanzia) e di facile assemblaggio ed il resto del materiale di gioco è di una solidità e di una qualità come difficilmente oggidì se ne trova in giro.

Resta solo da vedere se e quando avrò mai modo di giocarlo, intanto fa bella mostra di sé nella Fortezza della Solitudine, ben al riparo dalle incursioni delle belve feroci che vi fanno la guardia e per quanto concerne il regolamento mancante, ho avuto modo di procurarmelo sul web - gratis et amor deo, tra l'altro - in inglese e proprio domani - sempre se non viene giù il finimondo - lo farò stampare e rilegare, dopo aver già preso accordi in tal senso.

per finire con le due squadre di arditi
Space Marine (molto) vecchio stile!
Per quanto riguarda il resto delle attività (assai rallentate) del sottoscritto, sto arrancando faticosamente per riguadagnare un po' di tempo e di salute, dopo gli ultimi guasti e le ultime traversie, per poter portare a compimento tutti quei progetti iniziati ormai mesi fa ed ancora latenti. 

Tanto per farvi capire in che condizioni sono, sappiate che - durante la mia ultima visita alla ASL - i dipendenti stessi mi hanno chiesto come mai i miei (ormai numerosi) medici curanti non abbiano ancora provveduto ad inoltrare domanda di invalidità per il sottoscritto... e con questo ho detto tutto!