Le origini del Popolo Lupo
affondano nell'abuso e nella più cieca violazione di ogni diritto
umano all'indomani della catastrofe che ha distrutto il mondo come
noi lo conosciamo.
È facile immaginare che, come
conseguenza della scomparsa della civiltà e con essa del controllo
esercitato dalle autorità, siano gli elementi più anarcoidi,
sovversivi e/o criminali a prendere – almeno per un certo tempo –
il sopravvento, rispetto alla grande massa dei sopravvissuti composta
da brava gente.
In uno di questi casi, un gruppo di
banditi e disertori assunse il controllo della regione e sottopose la
popolazione residente ad una serie infinita di soprusi e angherie,
culminate con uno spaventoso massacro,
quando la gente, esasperata e alla fame, prese le (poche) armi e si
ribellò apertamente.
Purtroppo i
malviventi grazie alla loro superiore potenza di fuoco, soffocarono
la rivolta nel sangue e si diedero ad una spaventosa orgia di morte,
saccheggio e devastazione.
Chi ne fece le
spese furono soprattutto i più piccoli ed i più indifesi, che
vennero sottoposti ad ogni genere di abuso e di sevizia, tanto che
alcuni di loro, se non morivano per le torture e le violenze,
cercavano di lenire le proprie sofferenze ponendo fine essi stessi
alla loro giovane, fragile vita.
A peggiorare le
cose, poi, ci si misero anche le condizioni climatiche proibitive,
causate dagli stravolgimenti dovuti al Cataclisma: freddo intenso,
neve, radiazione solare non più filtrata adeguatamente avevano
prodotto pestilenze e carestie aggravando, se possibile, la
situazione dei piccoli schiavi.

Com'è facile
intuire, le due ragazzine non durarono a lungo e alla fine caddero
esauste nel bel mezzo di una radura e lì sarebbe finita la loro (e
la nostra) storia se non fosse accaduto un fatto che ha
dell'incredibile.
Le
ragazzine vennero trovate, semi-congelate e soccorse
dal più improbabile dei samaritani e accolte nella sua (allora)
piccola tribù.
Il
fatto è che il loro benefattore era un lupo,
ma non un lupo comune; in conseguenza dell'uso indiscriminato di armi
ABC prima della
Caduta, molte forme di vita selvatiche avevano cominciato a mutare...
la popolazione sopravvissuta di lupi non fece eccezione e in un caso
– dimostratosi poi tutt'altro che raro o isolato – di regressione
ancestrale alcuni
di questi lupi si trasformarono in Meta-Lupi
(Canis
Dirus),
cioè gli equivalenti, preistorici giganti dei lupi attuali.
Il
lupo in questione era particolarmente dotato
di un intelletto quasi
umano
ed ebbe – letteralmente – a compassione le due piccole umane
denutrite e piagate.
Nel
corso della storia, anche recente, ci sono stati altri casi di
bambini selvaggi
cresciuti
dai lupi e questo caso non fece eccezione, solo che qui le umane ed i
lupi mutanti divennero partner
alla pari,
mettendo a disposizione del branco i propri, rispettivi, punti di
forza e sopperendo alle reciproche debolezze.
Ovviamente la storia non finì qui, altrimenti non staremmo a
parlarne.
Rimessesi in salute grazie alla generosità dei loro nuovi compagni,
le ragazze si prepararono ed attesero il momento propizio per
vendicarsi dei loro brutali persecutori e liberare le loro compagne
ancora prigioniere.

Anche molte delle prigioniere perirono per mano dei banditi, uccise
prima di darsi definitivamente alla fuga ma nonostante tutto, una
ventina di giovani donne e ragazzine riuscì ad incamminarsi verso le
montagne con i loro improbabili liberatori.
Nel
corso degli anni e con il progressivo miglioramento delle condizioni
climatiche, la piccola tribù ha prosperato ed è cresciuta di
numero, adottando la denominazione di Popolo Lupo
in
virtù del fatto che ogni guerriera-cacciatrice
viene accoppiata fin dalla più tenera età con un meta-lupo che
diviene il suo/a compagno/a per la vita.
Gli
effetti mutageni dell'ambiente hanno tra l'altro influito anche
sulle
fanciulle umane che hanno poi passato questa mutazione alla loro
prole.
Nello
specifico, tutti i membri del popolo-lupo
sono
impervi al freddo
e
condividono un vero e proprio legame
telepatico
con i meta-lupi della loro tribù, il che permette a queste due
specie di comprendersi ed intendersi alla perfezione.
Inutile dire che l'accoppiata donna/lupo produce un avversario
micidiale, che unisce l'astuzia e l'intelligenza della femmina umana
alla forza bruta e alla rapidità di spostamento del lupo gigante.
Venendo
alle statistiche di gioco, le donne-lupo
vengono
pressoché sempre incontrate assieme al loro partner
lupino a
meno di eventi particolari stabiliti dal master; le donne sono
normali femmine umane almeno
di 2° livello.
Nel caso di un incontro con una pattuglia di donne-lupo, una di esse
è un capo-banda di 4° livello.

Per
motivi che nessuno è riuscito a spiegarsi infatti, nasce solo 1
maschio per
ogni 3 femmine
nella tribù, quindi gli uomini sono decisamente rari ed è per
questa ragione che gli elementi maschi di un gruppo che si trovi a
vagare nelle terre del Popolo Lupo vengono attentamente vagliati in
vista di un possibile... contatto.
Se
i membri del gruppo vengono ritenuti degni (e non costituiscono una
minaccia o un pericolo per il clan) vengono... invitati
gentilmente
ad unirsi alla tribù per una cerimonia
di condivisione (leggi:
accoppiamento) con le femmine nubili per fornire nuovo sangue alla
tribù.
Una
volta esaurito il loro compito, gli ospiti vengono... altrettanto
gentilmente (ma fermamente!) messi
alla porta
e faranno bene ad allontanarsi dal territorio del Popolo Lupo il più
velocemente possibile, pena conseguenze assai nefaste per la loro
esistenza continuata in questa valle di lacrime.
Inutile
dire che – viste le origini del clan – ogni forma di violenza,
prepotenza o asservimento perpetrata da parte degli eventuali
viaggiatori nei confronti di qualunque forma di vita (peggio ancora
se intelligente e/o umana!) è causa immediata per un attacco da
parte dei guerrieri della tribù; gli schiavisti sono particolarmente
odiati e detestati e soggetti ad aggressioni brutali e senza
preavviso che si risolvono (di solito) con la distruzione fino
all'ultimo uomo
del gruppo di offensori.
Per
quanto riguarda armi ed equipaggiamenti,
il Popolo-Lupo ha un livello di sviluppo tecnologico molto basso e
non si cura affatto di ricercare e/o sviluppare tecnologie oltre alla
fabbricazione artigianale di oggetti e strumenti basilari per le
esigenze di tutti i giorni.

Per
questo motivo i membri della tribù difficilmente indossano armature
hi-tech o
usano armi tecnologicamente avanzate. In genere – quando proprio
non possono fare a meno di indossarle – prediligono armature
leggere,
in pelle
ed usano armi da
mischia
convenzionali, sono ottimi arcieri ma non disdegnano le armi
da fuoco “antiche” come
i fucili a pietra focaia, che in genere gli uomini fabbricano da sé
nella fucina del villaggio.
Come
accennato nel testo, gli umani
hanno
le seguenti mutazioni:
telepatia animale,
resistenza al freddo;
i meta-lupi sono
invece dotati di telepatia,
intelletto superiore più
tutte le caratteristiche tipiche della specie, come da manuale di
Mutant Future.
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