lunedì 4 aprile 2022

ILLUSIONI MORTALI: un'avventura per Classic Traveller™/Cepheus Engine™ - Prima Parte

È ormai trascorso un secolo dalla scoperta dell'Effetto Weiss-Thorpe che ha reso possibile la realizzazione del Motore Gravitazionale che ha permesso all'umanità di esplorare e colonizzare le stelle. Oggi gli avamposti e le colonie umane si contano a centinaia su decine di mondi in altrettanti sistemi stellari entro una sfera di circa 20 parsec di diametro.
Molti di questi avamposti sono stati creati per volontà dei grandi conglomerati Multi-Stellari, eredi delle vecchie Multinazionali terrestri, entità commerciali enormi e diversificate, spesso e volentieri stati-nazione veri e propri anche se soggette alle leggi del Governatorato Terrestre e regolate dal Cartello che ha sede su Alpha Centauri-3.
Questo ha fatto sì che i peggiori eccessi nell'eterna competizione per le risorse da sfruttare e nuovi mercati da conquistare venissero tenuti sotto controllo ma questo non vuol dire che sia tutto rose e fiori nell'universo, tutt'altro.
È per questo motivo che prosperano numerose compagnie indipendenti di mediatori (Troubleshooters) e consulenti della sicurezza (leggi: mercenari) che si occupano di risolvere i numerosi problemi che di quando in quando sorgono tra grandi compagnie e coloni, per evitare la guerra aperta tra le Compagnie (che può essere distruttiva tanto quanto un conflitto tra nazioni tecnologicamente avanzate) e soprattutto l'intervento delle autorità del Governatorato, sotto forma di una o più unità della Flotta Stellare o di Marines dello Spazio; notoriamente, quando questo accade, la festa è finita e i profitti se ne vanno a farsi benedire e questo è male per gli affari!

Una di queste crisi è appena scoppiata e sta alla buona volontà di Contractors (i personaggi giocanti, se non si fosse capito) assoldati per l'occasione sistemare le cose.

Un'offerta di lavoro molto allettante...

Il broker della squadra contatta i nostri baldi eroi per un'offerta d'affari piuttosto lucrativa: un contratto di un paio di mesi su Ross 47 - uno degli avamposti minerari più remoti insediato relativamente di recente - meno di una 15ina d'anni - ad una ventina di anni-luce dalla Terra.
L'insediamento è sponsorizzato dalla AMC (Ares Metal Corporation) uno dei maggiori conglomerati interstellari con sede (com'è facile dedurre) su Marte.
Per il disturbo, la Compagnia pagherà 1 Mcr (leggesi: UN milione di crediti), metà anticipato, metà a fine contratto, come da regolamento del Cartello.
Nel contratto è compreso il trasporto verso e da Ross 47, per il quale occorreranno 3 salti iperspaziali: dalla Terra a Procione, da Procione a Glicas 99-49 ed infine da qui a Ross 47 e viceversa; il primo salto avverrà con un'astronave di linea, gli altri a bordo di una nave rifornimenti della Compagnia, per un totale di 4 settimane di viaggio, 3 delle quali in ipersonno, per ragioni di economicità e perché le navi rifornimento non prevedono sistemazioni per eventuali passeggeri (a meno che non siano dei VIP ma questo non è il caso dei nostri eroi!).

Dalle informazioni giunte dall'amministrazione dell'avamposto su Ross 47, la situazione è già piuttosto allarmante e non c'è un minuto da perdere. Se la squadra accetta, avrà meno di 24 ore per preparare armi e bagagli e farsi trovare pronta per il trasferimento verso Gateway, l'elevatore orbitale che fa da spazioporto per quelle astronavi che non sono in grado di scendere sulla superficie.
Lì saliranno a bordo della Queen Elizabeth II, una nave passeggeri stato dell'arte con capacità Salto-4 sulla quale avranno tutto il tempo di prepararsi alla missione e riposarsi.

Verso Ross 47...

Durante il volo verso Procione, il gruppo avrà poco da fare se non tenersi in forma, passare il tempo e magari cercare qualche informazione sulla biblioteca di bordo. Qui potrà reperire tutte e informazioni pertinenti sulla loro destinazione. Molto più interessante potrebbe invece rivelarsi la conversazione con Mario uno dei barman di bordo: saputo
chi sono i personaggi, dove stanno andando e per conto di chi, li metterà in guardia dal fidarsi ciecamente della AMC; i funzionari della Compagnia sono dei bugiardi patologici, come tutti i commerciali di questo mondo e sono abituati a rigirarsela come meglio gli pare e piace. Tra l'altro è conoscenza comune tra gli spaziali che la AMC sta avendo parecchi problemi di natura sindacale da che ha deciso di cominciare a sostituire la manodopera umana con androidi. La scusa, classica, è per non rischiare vite umane in ambienti ostili e/o pericolosi, la realtà, lo sanno anche i sassi, è tagliare i costi e magari anche le paghe dei minatori, se vogliono continuare a lavorare.

Una volta attraccati allo spazioporto orbitale di Giclas 99-49, la squadra viene affidata alle amorevoli cure di un certo Mr. Smith, un impiegato della Compagnia, con il compito di preparare i nostri ai compiti che li attenderanno una volta raggiunto l'avamposto AMC-11297 su Ross 47.
Come spiegato quando hanno sottoscritto il contratto, si tratta di un'operazione di sicurezza corporativa: il gruppo verrà utilizzato come Forza di Reazione Rapida per interventi anti-sabotaggio da parte di entità ignote che negli ultimi mesi hanno piagato gli assetti della Compagnia, con danni che ormai ammontano a centinaia di migliaia di crediti.
La Compagnia, dai rapporti ricevuti, sospetta la presenza di forme di vita aliene, mai rilevate prima, native del planetoide. Come questo sia possibile, non è dato saperlo, visto che Ross 47-4c è di fatto quello che viene definito "un sasso": un corpo celeste in orbita attorno ad un pianeta gigante inabitabile, privo di atmosfera e dalla gravità debole, dove nessuna forma di vita terrestre potrebbe mai sopravvivere senza protezione.
Eppure qualcosa o qualcuno sta sistematicamente danneggiando le infrastrutture dell'avamposto e non possono certo essere i dipendenti della Compagnia, vi pare?

Una volta completato il briefing e risposto a tutte le domande eventuali al meglio delle sue capacità, Mr. Smith introduce l'accompagnatrice del gruppo in questa missione: si tratta di Gyna-69 un androide di ultima generazione introdotto di recente sul mercato proprio dalla AMC. Con il suo aiuto, potranno muoversi per la struttura senza problemi, accedere a tutti gli ambienti dell'avamposto ed essere informati in tempo reale delle condizioni e della situazione. Praticamente Gyna è un terminale mobile collegato con il computer principale della struttura.

Una volta terminate le formalità, la squadra verrà affidata ad un team medico per le procedure pre-imbarco, dopodiché entrerà nelle crio-capsule per risvegliarsi una volta a destinazione.

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