giovedì 3 luglio 2025

É arrivato un bastimento, carico carico di...

 Ennesimo capitolo nella saga infinita di frocerie dal web per giochinomani ludopatici impenitenti, come sempre spacciati dall'inossidabile Temu, pagati i classici due spicci o giù di lì e sulla cui utilità, come al solito, solo l'uso e i posteri potranno giudicare.

Stavolta credo proprio di aver esagerato, perché di roba ne ho davvero presa tanta e con ogni probabilità più di un articolo me lo sarei anche potuto risparmiare ma va da sé che l'occasione (e il prezzo basso) fanno il Gualkon compratore, anche perché occorre raggiungere il fatidico limite minimo di spesa per ottenere non solo la spedizione gratuita ma proprio per poter piazzare l'ordine e va da sé che una volta che hai fatto 30... arrivare a 50 è un attimo, esattamente come quando vai al supermercato per acquistare pane e latte ed esci con 3 saccate di roba e 2 borse frigo strapiene!

Per poter meglio esaminare gli articoli che vado ad illustrare, questa volta mi soffermerò in maniera più puntuale su ciascuno di essi, per quanto possibile. Ma andiamo a cominciare con...

Gli Slot Dice

Come potete apprezzare dalla ricca iconografia a corredo, si tratta proprio di due graziose e lillipuziane Slot Machines solo che, al posto dei vari simboli da videopoker, queste rappresentano un set completo di dadi poliedrici classici. Ho scelto appositamente tra i vari set l'accoppiata DnD/Call of Cthulhu perché penso più mi rappresenti, di conseguenza abbiamo la slot fantasy che rappresenta d8, d6 e d20, mentre la slot horror d4, d10/100, d12.

Come potete apprezzare, sono praticamente dei portachiavi con un meccanismo a molla collegato alle leve mobili, che caricano e fanno ruotare i numeri, Prodotto simpatico, sicuramente per il Master che non intende "addomesticare" i dadi ragion per cui a chi tocca non se 'ngrugna (e chi s'offende, come sempre, paga da bere!). 
Sono realizzati abbastanza in economia, interamente in plastica, ma per 3 pleure et 40 centesimi ci si può più che stare!
Tra l'altro, sono talmente leggeri e piccoli che entrano perfettamente in tasca o in un marsupio, se siete di quelli che li usano nel periodo estivo, e poi, alle brutte, potete sempre farli passare per un portachiavi molto Nerd.

I Segnapunti

Di questi orpelli ne avevamo già parlato l'ultima volta, ancora una volta risultano essere i pezzi con probabilmente il peggior rapporto qualità/prezzo di tutto il lotto, anche perché, per colmo di sfiga, uno di questi è particolarmente rigido e le corone non ruotano in maniera dolce ma a scatti le prime due, mentre la terza è veramente ignorante da far ruotare. Tra l'altro non c'è il rischio di non vedere i numeri, anche per un cecato come il sottoscritto, perché sono a dir poco enormi, anche rispetto ai modelli che avevo preso l'altra volta. 
Unica nota positiva: costano 1/3 in meno rispetto ai primi che ho acquistato, quindi se pure non ne sono pienamente soddisfatto, non posso lamentarmi più di tanto.

Altro discorso invece per il secondo set di segna-vite che ho acquistato en bloc: 4 pezzi al prezzo di 1,5 del tipo grande. Come probabilmente avrete notato, sono molto incospicui, più che tascabili ma soprattutto sono componibili perché magnetici.
Lungi dall'essere dei piccoli congegni solidi con due dischetti rotanti, ogni singolo componente è ancorato da due calamite che tengono insieme il tutto. Tra l'altro sono pure piuttosto tenaci, e vengono fornite in un'elegante scatoletta col coperchio in gomma trasparente. Non c'è pericolo che possano andarsene a spasso, perché la scatola è di metallo per cui i segna-vite vi restano attaccati come le cozze allo scoglio!

Questi li ritengo un ottimo acquisto, perché volendo un team di giocatori medio, con una spesa di circa 1,8 a testa, può portarsi a casa il suo segnapunti personale.

Tra l'altro, il fatto che siano calamitati fa sì che possano aderire su qualunque superfice metallica, come alcune "plance" - sempre in vendita su Temu - realizzate per gli appassionati di giochi di carte collezionabili, sulle quali possono aderire senza rischio di andarsene in giro e sparigliare le carte, per così dire.
Sinceramente, di tutti gli ammennicoli similari che ho visto o preso finora, questi mi risultano i più riusciti e col miglior rapporto qualità/prezzo.

La Ruota della (s)Fortuna

Ammetto di aver mancato questo orpello la prima volta che mi sono fatto un giro su Temu per esplorare le varie proposte che mi venivano avanzate dalla piattaforma. Come potete apprezzare ed immaginare, è il pezzo più (relativamente) caro dell'intero lotto, a quasi 12 euro ma secondo me li vale tutti, in primo luogo per l'eleganza del design, in secondo luogo per l'eccellente manifattura ed infine per l'utilità.

Rientra anche questo nel novero dei dadi da tasca all-in-one, nel senso che, come si può vedere dalla fotografia, da un lato sono riportati i valori per il d6, d10 e d20 mentre dall'altro lato abbiamo d4, d8 e d12, praticamente, anche qui, un set completo. Questo ammennicolo però, al pari della ruota da preghiera dell'altra volta, è un pezzo prettamente da collezione, non per niente viene consegnato in un'elegante scatola di cartone rigido con interno conforme in schiuma. 

Fa anche la sua porca figura come soprammobile da scrivania e a differenza delle ruote "libere", da tasca, questa è fatta per non girare come una trottola impazzita ma per fermarsi dopo pochi giri e per di più è perfettamente leggibile .

Ha anche un discreto peso, tutto metallo die cast solido, per cui non c'è il rischio che possa volar via al primo soffio di vento. Conto di tenerla, per l'appunto, a portata di mano sulla mia postazione di lavoro, sperando che i famigli luciferini con i baffi e la coda non ci si mettano a giocare a ruzzica!

Plance di Gioco Low Cost (Very, very low cost!)

La prima copertina che ho preso, ovviamente
formato da lettura in poltrona a meno di volerla 
usare su un letto a due piazze!
Dulcis in fundo, la scoperta che ti cambia la vita (si fa per dire), la soluzione a mille problemi, quella cosa che avete sempre desiderato ma mai e poi mai avete pensato si potesse ottenere senza spendere un capitale.

A quanti di noi è capitato di voler fare una partita diciamo free style, utilizzando delle miniature ma senza avere delle superfici di gioco adeguate?

E a quanti di noi è capitato di avere la brillante idea: andiamo al negozio Tizio & Caio ergo, diamo un'occhiata su qualche negozio specializzato online (ovvero Amazon o eBay) ed acquistiamo un bel Battle Mat?

E a quanti di noi è capitato di tornare letteralmente scornati e con le pive nel sacco, dopo aver constatato che per acquistarne uno anche solo decente, toccava accendere un mutuo?

A me è capitato. Più di una volta. Poi ho avuto anche una botta di culo ed ho rimediato un eccellente Battlemat della Chessex che stavano dando via in una svendita online ma è stata, per l'appunto, una botta di culo e comunque le mie belle 20 pleure gliele ho lasciate.

Poi la più classica folgorazione sulla via di Damasco. O forse dovrei dire di Hong Kong. 

La tovaglietta a tema dungeon/fantasy
Tra i vari consigli per gli acquisti, come sempre tarati in base ai tuoi acquisti e/o alle ricerche precedenti, mi viene proposta una selezione di copertine, nel senso proprio di coperte di quelle leggere, in poliestere a tema DnD/Fantasy e tra queste spiccano queste, stampate con vere e proprie mappe di gioco e pure della scala giusta per chi usa miniature e figurini scala 20-25 mm.

Vedere il prodotto, leggere il prezzo e capire che poteva essere la soluzione per farsi una partita coi pupazzetti (come li chiamo io, non me ne vogliate ma per me è così) senza dar via un rene o consumare tempo e denaro per disegnarsi su un tappetino vinilico la mappa di gioco (perché pure usare i pennarelli ad acqua, cancellabili ha un costo e non indifferente) è stato un tutt'uno.

Dopodiché, come mi capita spesso durante le mie peregrinazioni su Temu, viene portata alla mia attenzione l'esistenza di un altra tipologia di articoli, con le medesime caratteristiche ma se vogliamo ancora più economiche della coperta di cui sopra: delle semplici tovaglie da tavola, anche queste stampate con motivi fantasy ergo con ogni tipologia possibile o immaginabile di campo stellare, adatto ai giochi di simulazione di fantascienza.

...e quella a tema nebulosa interstellare.
Finora, l'unico prodotto che avevo trovato, a parte i famigerati "tappeti da gioco" di cui sopra, erano stati dei Battlemat realizzati in cartoncino per Starfinder, ad un prezzo tutto sommato decente ma va da sé che sempre di cartoncino si tratta e la durata nel tempo è quella che è, specialmente se si adoperano i summenzionati pennarelli ad acqua per segnare vettori, distanze e posizioni (ad onor del vero, preferisco piuttosto usate i post-it e un metro-fettuccia tascabile tarato in centimetri e in pollici).

Come potete immaginare, le tovaglie sono ancora più economiche specialmente se scegliete quelle adatte allo scopo, a meno di voler giocare una battaglia campale o uno scontro tra flotte interstellari su un tavolo da 12 coperti, cioè!

Le mie le ho pagate praticamente 5 pleure cadauna (centesimo più, centesimo meno) e come potete apprezzare, le stampe non sono affatto disprezzabili, anzi. E tanti saluti agli sciacalli dei "negozi specializzati" (sì, in furti e saccheggi).

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