...e dico sul serio, che questo mese, complice il tedio, il caldo e le infinite ropturae pallarum che mi hanno deteriorato l'esistenza, mi sono veramente speso pure il deficit su quella Landa dalle Infinite Tentazioni che è TEMU, dove, per ogni cosa che vedi, te ne propongono subito altre 10!
Visto che il prezzo proposto, nel 90% dei casi, è di assoluto realizzo, che non le prendi due o tre(mila) cosette, anche perché devi raggiungere un minimo di spesa, altrimenti paghi la spedizione ergo non ti permettono di completare l'ordine proprio.
Se poi ci mettete le offerte Killer Price (e ce n'è sempre qualcuna, sempre diversa, ad ogni nuova visita), éccallà, il danno è fatto! Basta mettersi in fiduciosa attesa e tempo una settimanella - a volte anche meno, come per alcuni capi di vestiario che si trovano nei magazzini locali (leggi: in Europa continentale) - hai la tua roba depositata a casetta nell'atroce bustone di plastica bianca.
Ovviamente, ogni spedizione è un terno al lotto, specialmente se acquistate articoli... delicati ma, per esperienza diretta e personale, nel 75% dei casi arriva tutto e tutto intero. Molto dipende, anche qui, dalla buona volontà del venditore e di come confeziona la merce, moltissimo dalla voglia di lavorare degli spedizionieri affidatari.
Tornando a bomba, in questo primo lotto c'ho messo dentro articoli ludici di varia natura, direi perciò che è ora di por bando alle ciance ed iniziare la disamina della mercanzia.
I dadi, questi sconosciuti...
Già vi vedo e vi sento: occhi sgranati e/o rivolti al cielo e un "ANCORA!?" sulle labbra. Sì, ancora, perché questa volta i creativi Han si sono davvero superati, presentandoci dei nuovi set di dadi che... lasciano il segno e per più di un motivo.Come potete infatti apprezzare, si tratta di veri e propri dadi, nel senso che sono degli esaedri regolari - anzidetti cubi - realizzati in metallo massiccio, dove su ciascuna faccia è inserito un disco rotante corrispondente ad uno dei 6 tipi maggiori di dadi poliedrici: d4, d6, d8, d10, d12 e d20.
A parte la sagoma e la colorazione (più smussata l'una, più spigolosa per l'altro) i due modelli si distinguono essenzialmente per quanto riguarda la faccia con il disco da 10: nel primo modello, sono riportati, per l'appunto, i soli numeri da 1 a 10; sul secondo, sono riportati sia i numeri da 1 a 10 che i corrispondenti numeri per le decine (00, 10, 20, 30 etc.).
Ogni ruota/disco su ciascuna faccia è caratterizzata inoltre da una distinta incisione, che dovrebbe aiutare a riconoscere il tipo di dado che intende emulare a colpo d'occhio; ammetto che l'idea è buona, purtroppo la realizzazione meno ma non dipende dal prodotto ma - letteralmente - dall'occhio (malato) di chi guarda, perché nelle mie attuali condizioni faccio una fatica bestia a mettere a fuoco e sì che le dimensioni di ciascuna faccia sono grandi come una moneta da 2 euro!
Altra differenza: il primo viene venduto così, nudo e crudo (in una bustina di plastica a bolle), il secondo invece confezionato in una elegante scatolina di cartone con inserti in materiale polimerico (sinceramente non so cosa accidenti sia), forse anche perché la massa è notevole e gli spigoli abbastanza acuminati da far danno se urtano in giro roba più fragile o delicata.
Oltreché come implementi ludici, possono anche essere utilizzati per autodifesa, nel senso che sono talmente massicci e pesanti da infliggere per davvero 1d6 di ferite, se lanciati con un minimo di mira e di abilità!
I Dragon Dice
- sono interamente metallici
- sono completamente aperti
- dentro non c'è un occhio di dragi
- dentro c'è un drago in miniatura con le ali aperte!
Sono veramente delle piccole opere d'arte, molto ben realizzati, tra l'altro, nonostante l'aspetto, leggerissimi (più leggeri di certi dadi di resina vecchio stile che ancora possiedo) ed emettono un tintinnio argentino quando vengono rotolati o se urtano l'uno con l'altro.
Sì, lo so: non avevo alcun bisogno di una cosa del genere, di dadi ne ho una cassetta piena (ed intendo un portaminuterie da 24 scomparti!) ma sono troppo fighi e visto che erano pure in promo...
Come sempre, quando si parla di dadi poliedrici particolari, anche questi vengono spediti confezionati in una ziplock di plastica, all'interno della quale ci sono altrettante, piccole ziplock, ciascuna con il suo dado. Mi piacerebbe sapere come accidenti hanno fatto ad infilarceli dentro, perché ho letteralmente sudato le proverbiali sette camicie per tirarli fuori!
...ed ora per qualcosa di completamente diverso...
Sì, Battlemechs, quelli per la versione classica di Battletech™ che usa dei piegabili di cartoncino o delle sagome f/r dello stesso materiale e che, specialmente con le basettine di gomma da tagliare a mano fornite originariamente, non si riusciva mai a tenere in piedi sulla plancia di gioco.
Basettine che, tra l'altro, col passare degli anni si sono letteralmente sbriciolate perché realizzate con un PVC gommoso del menga che, una volta persa elasticità, notoriamente ti si sgretola in mano. Queste basettine erano invece realizzate in ABS trasparente, molto solide e ben piantate ed i risultati erano eccellenti.
Restava però un difetto insanabile: erano tutte identiche, tutte trasparenti, quindi l'unico modo per distinguere una fazione dall'altra era ricordarsi quali 'mech si era messi in campo, sperando che non ve ne fossero di uguali tra le due parti in lizza.
Queste invece sono tonde ma soprattutto sono colorate sicché si può assegnare ad ogni fazione un colore e sapere chi è chi sul campo di battaglia è un attimo! Ce ne sono a sufficienza per due lance di 'mech della Sfera Interna o due stelle dei Clan in ciascuna confezione e all'esorbitante prezzo di 1,66 pl€ure a pacchetto non è che sono un affare, di più!
Dulcis in fundo, da che ho avuto la (pessima) idea di acquistare, ormai 3 anni fa, i due set di base del "nuovo" Battletech (quello che si gioca pressoché esclusivamente con le miniature, così possono rapinarti meglio), ho raccolto alcune edizioni classiche del gioco - tutte estere, visto che l'unica edizione italiana con miniature è più introvabile di un'arma nucleare sul mercato clandestino e costa altrettanto - con un discreto numero di pupazzetti.
Figuriamoci la mia sorpresa quando, tra le Offerte del Giorno mi si para davanti un set di 5 miniature (ovviamente marcate Cavallo, per ovvie ragioni di copyright) ad un prezzo a dir poco irrisorio: praticamente 1/5 di quello dei pezzi originali spacciati su Amazon.
Sembravano fatte bene, le recensioni erano ottime. Alla fine, al grido dello 'STICAZZI! più sentito, ho deciso di "buttare" 'sti 7 pleuri e spicci; anzi, per unire l'insulto al danno, di set ne ho ordinati due.
Potete vederle davanti ai vostri occhi in tutto il loro splendore: non solo sono realizzate benissimo, ma stanno pure in piedi (a differenza delle originali) senza bisogno di basetta, anche se pure queste sono disponibili, sempre su Temu, un tanto al chilo.
Ora spero solo che il produttore si decida ad introdurre un nuovo set per rimpolpare l'armata, dopodiché saranno pupazzetti per tutti!
E per finire, l'angolo della koddata
Purtroppo non è tutt'oro quel che luce ed il fatto che le pagine di presentazione del prodotto su Temu (e non solo, perché pure Shein e AliXpress non è che siano molto diversi) siano spesso avare di informazioni che alla fine devi dedurre da te guardando le foto ed i video eventualmente allegati, ho preso quella che si chiama colloquialmente una sonora Inc. Kool 8, nel senso che il prodotto acquistato è esattamente quello proposto, solo che non c'era scritto da nessuna parte che si trattasse di un kit di montaggio e per di più formato lillipuziano!La (cito) Figurina in metallo da esposizione che rappresenta un esemplare di Guncannon e che viene presentata in tutta la sua metallica gloria, è in realtà un kit, per l'appunto, di montaggio realizzato con due lamine di metallo stampate, che vanno quindi tagliate, rifilate, innestate ed infine assemblate con la difficoltà (insormontabile, per il sottoscritto) aggiunta di essere composte da sezioni di pochi centimetri quadrati, praticamente invisibili e difficilmente maneggiabili da chi non ci vede bene e ha problemi di artrite incipiente alle mani.
Pazienza, vedrò se posso restituirlo ergo lo passerò ad un amico che con queste cose letteralmente ci sguazza (beato lui che ancora ci riesce!), perché è comunque un peccato mortale non sfruttarlo, visto che è effettivamente un prodotto molto particolare.
See ya next time!
Nessun commento:
Posta un commento